Ormai tutti conosciamo le “doti” della curcuma e sappiamo anche che in oriente è utilizzata da millenni come spezia nei cibi. Non è questo il primo insegnamento che assimiliamo dalla medicina del Sol Levante e certamente abbiamo ancora molto da apprendere. Pensate al concetto di energia, ai meridiani Yin e Yang, all’uomo integrato ai ritmi ed alle leggi della natura, ma per sapere di più su questi altri argomenti vi rimando ai prossimi articoli.
La curcuma ha proprietà antiossidanti, è epatoprotettrice ed antinfiammatoria. Studi condotti da esperti della Oregon State University sono stati effettuati su questa spezia ed i risultati confermano le caratteristiche appena esposte, ma, forse, non sapevate che un derivato del pepe nero ne moltiplica esponenzialmente le qualità, rendendola centinaia di volte più potente nella sua attività antiossidante ed antinfiammatoria.
Molto utile, quindi, per ridurre le flogosi anche in campo sportivo, quando una banale infiammazione costringe l’atleta a pause che ne ridimensionano la gradualità del carico di allenamento, specie in prossimità del periodo agonistico. Inoltre da quanto risulta dagli studi condotti, è esente da qualsiasi problematica collaterale. Cosa che per un atleta è molto importante perchè, chi usa il proprio corpo in prossimità dei suoi limiti ha una costante e sensibile percezione della sua condizione fisica. Per cui l’effetto collaterale di un farmaco anche se naturale come questo, potrebbe modificare il rendimento del soggetto sia in allenamento che in gara.
La sostanza “catalizzante” in questione è la Bioperina. Associando la curcuma a questa sostanza si ottiene un mix molto efficace e naturale contro qualsiasi tipo di infiammazione. Prima di utilizzare queste sostanze sarebbe meglio consultare il proprio medico.
Carlo Bellucci autore del testo: Laureato in Scienze Motorie presso lo IUSM di Roma, Laurea in Scienze e Tecniche dell’Attività Fisiche e Sportive presso Università Statale di Nizza, massofisioterapista diplomato presso Istituto Fermi Perugia. Per ulteriori approfondimenti in merito: carlobellucci5@gmail.com